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ADORABILE NEMICA

di Mark Pellington — USA, 2017, 108'
con Shirley MacLaine, Amanda Seyfried, AnnJewel Lee Dixon, Thomas Sadoski, Philip Baker Hall

guarda il trailer

Harriet Lauler è stata una donna importante in ambito pubblicitario ma ora vive da sola tenuta alla larga da tutti. Ciò è in gran parte dovuto al suo assoluto bisogno di controllo su qualsiasi attività e persona. L'età anziana la spinge a un'iniziativa inconsueta: intende conoscere il suo necrologio prima che sopravvenga la morte. Per far ciò assume d'imperio una giovane addetta alla stesura degli stessi sul giornale locale che lei stessa ha finanziato. Il loro rapporto non sarà semplice.

Sulla longevità di Shirley MacLaine, classe 1934, premio Oscar per Voglia di tenerezza del 1983, e una carriera alle spalle più che fenomenale, non avevamo dubbi.

A ritmo di rock, in modo prepotente e divertentissimo, Harriet/Shirley conquista subito con il suo incontenibile sarcasmo. La affianca una brava Amanda Seyfried, che inizia in sordina, travolta dalla grandezza della MacLaine, ma che recupera in fretta e si dimostra una spalla ideale. Merito sicuramente dell’atmosfera indipendente che pervade il film (non a caso ha fatto parte del Sundance Film Festival questo stesso anno), e che lo rende originale, fresco e per niente banale.

Si ride, si riflette sulla vita, si scherza sulla morte (l’idea della preparazione del necrologio “da viva” è spettacolare nella sua assurdità), il tutto con una leggerezza straordinaria.
Dirige Mark Pellington, instancabile regista di videoclip musicali passati alla storia (ha diretto il video di “One” degli U2, per intenderci) e la cui competenza musicale è ben udibile per tutto il film.
Bravi tutti, nessuno escluso.

Roar Magazine