martedì
20
maggio
21:15

CLOUDBURST

di Thom Fitzgerald — USA/Canada, 2011, 95'
con Kristin Booth, Olympia Dukakis, Jeremy Akerman, Mary-Colin Chisholm, John Dunsworth, Michael Ray Fox, Brenda Fricker.
proiezione in inglese con sottotitoli in italiano

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Stella e Dotty (interpretate dai due premi Oscar Olympia Dukakis e Brenda Fricker), sono un'anziana coppia di lesbiche con qualche problema di salute, che vive insieme da 31 anni. A causa di una nipote invadente che vuole ricoverare la nonna Dotty in una casa di cura, la coppia decide di recarsi in Canada per sposarsi. E' l'ultima possibilità che hanno per rimanere insieme. Sulla strada raccolgono un giovane autostoppista, Prentice, un ballerino che sta tornando in Nuova Scozia per visitare la mamma morente. Nonostante la sua spavalderia, Prentice è in realtà una persona confusa e ferita che ha ancora molto da imparare. Stella e Dotty dovranno affrontare molti problemi inaspettati... Riusciranno a restare una famiglia unita? Essenzialmente un road movie, che ricorda sia Thelma and Louise che Transamerica, il film è soprattutto l'incontro, espresso con grazia e humor, tra diverse generazioni che si confrontano sui temi del genere, della famiglia, dell'amore, della vita e della morte.

Brindisi inaugurale dopo la proiezione. 

Nuovo film pluripremiato di Thom Fitzgerald dopo quasi sei anni di silenzio. Il film non è stato finanziato dal governo canadese, cosa che ha permesso al regista di pensarlo e girarlo molto liberamente, senza nessuna interferenza. Fitzgerald stesso ha dichiarato: "E' stato delizioso progettare e girare il film in completa autonomia e isolamento, mi ha ricordato i momenti in cui ho girato il mio primo film "Il giardino dei ricordi", quando mi trovavo completamente solo in Nuova Scozia... Il film ebbe un grande successo e quando si parte così alto poi si pensa di poter solo scendere... In questo film ho pensato a quanto sia brutale vedersi distruggere una relazione così lunga. Dot e Stella non sono due persone sentimentali ma chiaramente si amano moltissimo. Mi è piaciuta l'idea di fare un film romantico che non usasse i soliti schemi, tuttavia la scena più lunga di tutto il film è quella del loro bacio. Brenda e Olympia hanno discusso a lungo in privato di questa scena. Penso che fossero un po' agitate in merito, ma alla fine sono state meravigliose... Il film vuole essere anche un omaggio al sacrificio e al coraggio delle generazioni gay che ci hanno preceduto. Io ho fatto coming out negli anni '80, quando l'HIV terrorizzava tutti gli omosessuali e mi ricordo che furono in gran parte le lesbiche a uscir fuori e ad impegnarsi nella cura e nell'assistenza delle persone malate. E' questo tipo di persone, di eroine, che mi piacerebbe vedere sullo schermo, cosa che accade raramente. Penso che un'anziana lesbica possa essere una perfetta eroina romantica; credo che anche oggi il sistema arrivi a separare spesso delle coppie anziane e credo che sia disumano. Ma succede e le famiglie sono spesso crudeli perchè non riescono a concepire delle nonne come lesbiche. Spero che il mio film possa aprire gli occhi a tanta gente aiutandola a considerare sullo stesso livello qualsiasi tipo d'amore e sessualità".

Thom Fitzgerald