I nuovi oligopoli digitali tra giornalismo e innovazione
Agli inizi di febbraio, dopo tre mesi di negoziati, la Francia e Google hanno concluso un accordo che riconosce agli editori della stampa francese il diritto di essere pagati per i contenuti indicizzati dal motore di ricerca. Mountain View verserà sessanta milioni di euro a un fondo destinato alla transizione dei giornali francesi verso il digitale. Un accordo che si presta a molteplici letture, ma che dimostra una svolta nei rapporti tra il colosso del web e i governi. Stati nazionali e Comunità Europea hanno inaugurato una stagione di rigore e sfida nei confronti di Google: porterà a una maggiore tutela di consumatori e aziende oppure a una minaccia per l’innovazione? Le fasi, i protagonisti, i nodi del capitalismo degli oligopoli digitali.
Presenta la notizia Serena Danna. Conduce Sabrina Pinardi.
Serena Danna, giornalista, si occupa di culture digitali al Corriere della Sera. In precedenza ha lavorato al Sole 24 Ore, per la redazione online, la pagina delle opinioni e il supplemento culturale della domenica. Ha collaborato con il museo MoMa di New York e con il quotidiano “The Guardian”. Ha scritto il saggio Prodotto Interno Mafia (Einaudi, 2011). Il suo blog si chiama Eliza (eliza.corriere.it)