Nazieuropa
uno spettacolo
di e con Beppe Casales
Selezionato per il Festival del teatro di resistenza 2019 dell'Istituto Cervi, vincitore del bando Theatrical Mass 2019, ha superato le 60 repliche in tutta Italia.
Nazieuropa è uno spettacolo che viaggia su due binari: la parola e le immagini.
Nazieuropa è quindi insieme una lettera a una figlia, e un viaggio che parte dalla Germania degli anni '30 e arriva fino all'Europa dei confini, del nuovo nazionalismo e del razzismo diffuso.
Nazieuropa è il desiderio di sottrarsi all'indifferenza, di guardare con gli occhi ben aperti e di chiamare le cose con il loro nome.
Nazieuropa è una domanda: che differenza c'è tra la Germania nazista e l'Europa dei nostri giorni?
Beppe Casales fa teatro dal 1998. Ha lavorato tra gli altri con Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Michela Cescon e Mirko Artuso. Dagli anni 2000 la sua ricerca artistica si concentra sul teatro di narrazione, un teatro popolare. Seguendo una continua ricerca di un linguaggio originale ha messo in scena “Salud”, “Einstein aveva ragione”, “Appunti per la rivoluzione” e “La spremuta – Rosarno, migranti, ‘ndrangheta” (selezionato per il Torino Fringe Festival 2013, vince il premio “LiNUTILE del teatro” 2013, 150 repliche in tutta Italia), “L’albero storto – una storia di trincea”, “SUPERFIABA”, “Welcome” spettacolo patrocinato da Amnesty International Italia.
Ingresso unico: 8 euro