giovedì
21
novembre
21:00

Afrin nel mondo sommerso

di Angelos Rallis — Grecia, Francia, Germania, 2023, 92'
con Afrin Khanom, Bonna Akter, Feroza Begum, Badal Sholid, Shorna Akter Asha
proiezione in bengalese con sottotitoli in italiano

guarda il trailer

Il Brahmaputra è un fiume che attraversa Tibet, India e Bangladesh. Lungo il suo corso resiste, tra un'isola di fango e un'altra, una popolazione poverissima, che le inondazioni recenti, dovute al cambiamento climatico, hanno messo in ginocchio. Il regista e reporter Angelos Rallis dal 2017 filma per cinque anni la quotidianità di Afrin, dodicenne incontrata durante le sue ricerche. Temporaneamente ospitata dalla zia perché orfana di madre e con padre lontano, la ragazzina combatte quotidianamente con le piogge torrenziali, cerca di arginare i danni raccogliendo e accatastando rami e canne di bambù attorno alla sua precaria abitazione. Carica su una zattera di tronchi una piccola capra, qualche recipiente di latta e i pochissimi oggetti utili e salvabili. Quando il monsone si placa e arriva la notte, la protagonista si arrampica sul tetto di lamiera della sua casa, per dormire. Oppure, se piove, si ripara sotto il tettuccio della sua canoa, aspettando che il temporale passi. Le inondazioni hanno distrutto tutto, sostentarsi è sempre più difficile. Ecco perché il padre di Afrin è andato a cercare una nuova vita a Dacca, la metropoli capitale del Bangladesh. Lì si sposterà anche la ragazzina, per cercare il padre e sfuggire al possibile matrimonio, visto che a quattordici anni in quella parte del mondo si è già considerate "da marito".

Evento in occasione del Festival dei Diritti. Con il sostegno del Comune di Mantova. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.