La botanica del desiderio
di Michael Schwarz — USA, 2009, 116'
proiezione in Inglese con sottotitoli in Italiano
La storia dell’umanità (dal passaggio da nomade a stanziale, fino agli ogm, passando per la rivoluzione agricola) è contrassegnata dalla sua relazione con il mondo vegetale che da migliaia di anni è convinta di dominare e controllare a proprio piacimento. Ma forse si tratta di un rapporto che mette in gioco elementi ancor più profondi. Attraverso quattro esempi (un frutto come la mela, un fiore come il tulipano, una pianta come la marijuana e un tubero come la patata) vengono così descritti altrettanti desideri (rispettivamente, quello di dolcezza, bellezza, ebbrezza e controllo) che l’uomo insegue da sempre. Tratto dal best seller di Michael Pollan.
Il documentario "The Botany of Desire" di Michael Schwarz, tratto dall’omonimo bestseller di Michael Pollan, analizza la storia dell'umanità attraverso il rapporto dell'uomo con alcune specie vegetali come la mela, la cannabis, la patata e il tulipano, vegetali che nel tempo ha coltivato, Questa particolare realazione viene chiamata dai genetisti coevoluzione.
Il film parte da una provocazione: gli umani hanno sempre pensato di dominare la natura, ma se fossero stati gli altri viventi, ad aver determinato la sua evoluzione? Partendo da questa domanda "The Botany of Desire" mostra come la nostra specie sia intimamente legata alla natura.
Patate, mele, tulipani e cannabis: dalla loro evoluzione prende il via un racconto inaspettato che mette in luce quanto gli esseri umani siano solo una parte dell'immensa biodiversità terrestre.