Pasta nera
di Alessandro Piva — Italia, 2011, 62'
proiezione in italiano
1947-1952. La guerra è finita e l'Italia è devastata, ma l'entusiasmo per la nascente democrazia attraversa il paese. Nel clima di collaborazione tra le forze antifasciste per la ricostruzione, migliaia di famiglie di lavoratori del centro-nord aprono le loro case ai bambini provenienti dalle zone più colpite e di più antica miseria del Meridione. L'iniziativa in poco tempo diventa un movimento nazionale, proponendo una concezione della solidarietà e dell'assistenza che trova le sue radici nei valori della Resistenza, indicando soluzioni concrete ai problemi più urgenti, supplendo talvolta all'assenza delle istituzioni. Sono le donne le protagoniste indiscusse dell'enorme macchina organizzativa: attraverso l'Unione Donne Italiane e i comitati organizzati in ogni città, riescono tra mille difficoltà a portare quei bambini, laceri e denutriti, in un contesto di dignità e di riscatto. I protagonisti di questa storia, ormai nonni, ricordano con i loro occhi di bambini questa esperienza inedita creando un cortocircuito emozionale tra infanzia e anzianità. Attraverso i loro racconti, i rari documenti filmati dell'archivio Luce e gli archivi fotografici privati, Pasta nera dà corpo alla memoria storica di uno dei migliori esempi di solidarietà tra Nord e Sud del nostro paese.