Profezia: l'Africa di Pasolini
di Gianni Borgna, Enrico Menduni — Italia, 2013, 80'
Dopo Accattone (1961) Pasolini cerca in Africa la genuinità contadina e quella forza rivoluzionaria che invano aveva cercato nel suo Friuli e poi nel sottoproletariato romano. Il film esplora questa speranza che finirà in una nuova cocente delusione: l’Africa è un serbatoio di contraddizioni insanabili che esploderanno negli scontri, nelle dittature, nei massacri di ieri e di oggi. È un’Africa sfrangiata e dagli incerti confini, che parte dalle periferie del primo mondo. L’afflato profetico di Pasolini continua a turbarci, quando descrive – trent’anni prima – l’esodo degli africani sui barconi e la loro “conquista” dell’Italia. Ma il poeta è destinato a una morte prematura, come Accattone, a cui è dedicato l’inizio e la tragica fine del film.