venerdì
09
marzo
21:15

L'ARTE DI DONARSI

Con Compagnia Scimone Sframeli (in dialogo con Nicola Arrigoni)

La Compagnia Scimone Sframeli nasce nel 1994 grazie alla collaborazione artistica tra Spiro Scimone e Francesco Sframeli. Nel 1994 i due attori mettono in scena l’opera prima Nunzio,scritta da Scimone (premio IDI "Autori Nuovi"  e Medaglia d'oro IDI per la drammaturgia 1995), per la regia di Carlo Cecchi. Nel 1997 Scimone scrive Bar, interpretato insieme a Sframeli con la regia di Valerio Binasco (Premio UBU, come “Nuovo Autore” e “Nuovo Attore”). Nel 1999 i due attori interpretano La festa di Scimone (premio Candoni Arta terme per la nuova drammaturgia 1997) che, nel 2007, viene messa in scena dalla Comédie Francaise al Théâtre du Vieux-Colombier di Parigi e l’anno dopo viene inserita nel programma della Stagione Culturale della Presidenza Francese dell’Unione Europea. Nel 2003 la compagnia co-produce con il Festival d’Automne à Paris, il Kunsten Festival des Arts di Bruxelles, il Théâtre Garonne de Toulouse e le Orestiadi di Gibellina, lo spettacolo Il cortile di Scimone (Premio UBU 2004 “Nuovo testo italiano”), con la regia di Valerio Binasco. Nel 2009 i due attori interpretano lo spettacolo Pali (Premio Ubu 2009 “Nuovo testo italiano”) e nel 2012  debuttaGiù (Premio UBU 2012 “Miglior scenografia”), spettacoli entrambi scrittida Scimone,  con la regia di Sframeli. Nel 2015 Scimone e Sframeli interpretano insieme a Gianluca Cesale e Giulia Weber lo spettacolo Amore (Premio UBU 2016 “Nuovo progetto drammaturgico “ e “Miglior scenografia”). Scimone e Sframeli hanno diretto e interpretato anche il film Due amici (tratto dall’opera teatrale Nunzio) vincitore del Leone d‘oro come “Miglior opera prima” alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2002.

Nicola Arrigoni: critico militante di teatro, danza e redattore del quotidiano La Provincia di Cremona, collabora inoltre ai periodici Sipario, Hystrio ed è autore di numerosi saggi tra i quali Alle origini del Piccolo Teatro. Gli articoli di Paolo Grassi e Giorgio, Passaggi e paesaggi Testoriani, Lo sguardo dell'altro sul nulla che opprime. Componente della giuria dei Premi Ubu e dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro, collabora a progetti formativi presso diverse istituzioni teatrali ed artistiche italiane - Conservatorio di Brescia, Teatro GiocoVita di Piacenza,  Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli- e tiene il corso di Tecnica della comunicazione e management musicale presso il Conservatorio di Cremona.