Hack e Di Piazza sono gli autori di un recente libro Io credo. Dialogo tra un'atea e un prete nel quale si interrogano sui valori fondamentali che orientano l'azione umana e sui temi del vivere quotidiano: il senso della fede oggi, l'etica, il significato del progresso, il futuro dei giovani, le forme dell'amore, la vita e la morte, l'impegno civile e la politica, le questioni ambientali e sociali, il lavoro e la giustizia.
I due autori, amici da quasi vent'anni, danno vita a un dialogo tra personalità forti, che hanno fatto dell'impegno il loro principio di vita. Il libro è un dono, uno sguardo alto, un antidoto alle bassezze di questi tempi di inganni e di crisi, di incertezze e di valori fragili.  Il testo è il frutto di sei lunghe conversazioni avvenute in casa Hack tra la “scienziata atea” e l”umile credente” che partono da posizioni solo apparentemente agli antipodi.

In sala saranno presenti don Di Piazza e Ledo Stefanini, che introdurrà e condurrà la conversazione, mentre Margherita Hack sarà in diretta audio e video dalla sua casa di Trieste.

Evento a cura di Libreria Coop-Nautilus.