lunedì
26
febbraio
21:15

Un’idea più grande di me

ARMANDO PUNZO in dialogo con Rossella Menna

Armando Punzo è regista, drammaturgo e attore. Dal 1988 lavora nel Carcere di Volterra, dove ha fondato la Compagnia della Fortezza, prima e più longeva esperienza di lavoro teatrale in un istituto penitenziario, e dal 1996 al 2016 ha diretto il Festival Internazionale VolterraTeatro, intitolando la sua direzione artistica all’idea dei Teatri dell’Impossibile. In trentacinque anni di lavoro con la Fortezza, composta oggi da circa ottanta detenuti-attori, ha messo in scena oltre quaranta spettacoli, tra cui Marat-SadeI NegriI Pescecani ovvero quel che resta di Bertolt BrechtHamliceSanto Genet, Beatitudo, Naturae, molti dei quali, dopo il debutto in carcere, sono stati ospitati nei maggiori festival e teatri italiani. Da oltre vent’anni persegue con ostinazione l’obiettivo della realizzazione del primo Teatro Stabile in carcere al mondo, la cui progettazione è stata affidata nel 2022 all’architetto Mario Cucinella. Parallelamente, dirige workshop e spettacoli internazionali, focalizzandosi in particolar modo su grandi progetti urbani e installativo-performativi. Tra questi: un’edizione site specificdi Hamlice all’Hangar Bicocca di Milano per oltre tremila spettatori; una serie di performance collettive per piazze, cortili, e musei nell’ambito del progetto Mercuzio non vuole morire; l’installazione performativa Paradiso. Voi non sapete la sofferenza dei Santi, andata in scena, ai piedi dell’Ilva, con il coinvolgimento dei cittadini del Quartiere Tamburi di Taranto; L’Opera Segreta. Rovine e resti dell’umanità di Shakespeare, ambientato sulle Scale Mobili S. Lucia di Potenza, con circa cento persone in scena; Le Rovine Circolari, una versione speciale di Beatitudo, all’interno del refrigerante della Centrale Geotermica Enel Nuova di Larderello; Naturae-La Valle dell’Innocenza, spettacolo site specific per il Padiglione Nervi dell’ex Salina di Stato di Saline di Volterra. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Leone d’Oro alla Carriera della Biennale Teatro di Venezia 2023, sei Premi UBU, la Medaglia del Presidente della Repubblica, il Sigillo d’Ateneo dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro, Premio Carmelo Bene della Rivista lo Straniero, Premio Europa Taormina Arte, Premio per la Cultura Contemporanea della Regione Toscana, Premio Speciale Biglietto d’Oro Agis, Premio Napoli, Premio Scenari Pagani, Premio Nesi, Premio speciale Fiesole, Premio Anima. Suoi scritti sono apparsi sulle principali riviste di teatro italiane e straniere. È autore di due volumi: È ai vinti che va il suo amore (Clichy 2013), libro che celebra i venticinque anni di attività della Fortezza e Un’idea più grande di me. Conversazioni con Rossella Menna, un’autobiografia in forma di conversazioni in cui per la prima volta ripercorre la sua vicenda umana e artistica. 

Foto: Nico Rossi

La prevendita dei biglietti è disponibile al seguente LINK.