ELDORADO
di Markus Imhoof — Svizzera, Germania, 2018, 92'
Quando Markus Imhoof, nato nel 1941, era un ragazzino in Svizzera, i suoi genitori accolsero una rifugiata italiana di nome Giovanna. Ma le leggi internazionali hanno separato i due bambini e spezzato la loro amicizia: la Svizzera accettava solo immigrati con un lavoro non bambini stranieri, così Giovanna fu costretta a tornare a Milano. I ricordi del regista lo hanno spinto a partire per l'Italia e a indagare sull'attuale politica europea per i rifugiati. Markus Imhoof è infine andato a vedere ciò che avrebbe preferito non vedere. Il viaggio che parte dalle coste libiche porta In Italia 1800 persone, di cui nessuna avrebbe la possibilità di arrivare legalmente in Europa. Dalle navi i migranti sono portati in un campo profughi dove trascorrono tra gli 8 e i 15 mesi in media. "Non vi promettiamo il paradiso, ma andrá meglio ogni giorno", rassicura un volontario. Per quelli che invece hanno deciso di lasciare il campo, l'unica alternativa è il lavoro illegale: le donne sono costrette alla prostituzione e gli uomini assoldati dalla mafia per lavorare nelle piantagioni di pomodoro. "Questa non è vita, non è neanche sopravvivenza", conclude uno di loro. E che ne sará di quei pochi che sono accettati in Svizzera?
Ingresso libero riservato ai soci Arci.