Microbirth
di Toni Harman, Alex Wakeford — Gran Bretagna, 2014, 70'
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Il modo in cui veniamo al mondo è cambiato in modo drammatico negli ultimi 30 anni. Alcuni ricercatori all'avanguardia danno il segnale d'allarme: tutto ciò potrebbe avere serie ripercussioni sulla nostra salute. Questo documentario esplora l'ipotesi secondo cui le attuali pratiche ostetriche potrebbero interferire con processi biologici fondamentali, rendendoci più inclini a sviluppare determinate malattie più tardi nella vita.
Biglietto unico 5 euro.
Secondo recenti studi, nascere con il taglio cesareo aumenta approssimativamente del 20% il rischio di asma, diabete di tipo 1, obesità e disturbi dell’apparato digestivo come il morbo di Crohn e l’intolleranza al glutine. Tutti questi quadri patologici hanno a che vedere con un funzionamento anomalo del sistema immunitario. In "Microbirth" vengono presentate alcune possibili spiegazioni di questo fenomeno. Una di esse è che nascere con il cesareo impedisca, o quantomeno disturbi, la formazione del microbioma, ovvero la colonizzazione da parte dei batteri “amici” presenti sul corpo della madre al momento stesso della nascita. Gli esperti sostengono che ciò potrebbe portare a uno sviluppo del sistema immunitario incompleto, al di sotto del suo effettivo potenziale. Un’altra ipotesi è che l’intero processo del parto per via vaginale, incluso il cocktail di ormoni prodotti durante il travaglio, potrebbe influenzare profondamente la risposta immunitaria e il metabolismo nel suo insieme. «Questo film mette l’accento sull’importanza della formazione del microbioma – dice uno dei due registi, Toni Harman - sia in caso di parto per via vaginale che di taglio cesareo. È un tema che non dovrebbe riguardare solo i futuri genitori e gli operatori sanitari, ma in primo luogo dovrebbe attirare l’attenzione di politici, capi di stato e altri prominenti. Senz’altro è giunto il momento di interessarsi seriamente alla nascita, facendone una priorità di politica pubblica. Sperando che non sia troppo tardi».
Con il patrocinio del Collegio Ostetriche della Provincia di Mantova.