Norma Rae Webster, vedova e madre single, è una giovane donna che ha un impiego come operaia in un’industria tessile in una cittadina di provincia nel Sud degli Stati Uniti. Come i suoi genitori, anche Norma Rae è costretta a sopportare le durissime condizioni del lavoro in fabbrica; la situazione, però, comincia a cambiare quando in città arriva Reuben Warshowsky, un sindacalista ebreo di New York. Ispirato alla reale vicenda della sindacalista americana Crystal Lee Sutton, Norma Rae è uno dei più riusciti prodotti dello spirito liberal tipico del cinema hollywoodiano degli Anni ’70. Sceneggiato da Irving Ravetch ed Harriet Frank Jr e diretto dal veterano Martin Ritt (“Hud il selvaggio”), Norma Rae racconta le lotte sindacaliste del proletariato americano attraverso la progressiva presa di coscienza della protagonista, Norma Rae Webster, interpretata da una bravissima Sally Field, che grazie a questo ruolo ha ricevuto il premio Oscar come miglior attrice, il Golden Globe ed il premio per la miglior interpretazione femminile al Festival di Cannes del 1979.