Quel fantastico peggior anno della mia vita
di Alfonso Gomez-Rejon — USA, 2015, 104'
con Thomas Mann, RJ Cyler, Olivia Cooke, Nick Offerman, Jon Bernthal
Greg è un ragazzo di talento ma incapace di relazionarsi con il prossimo. Preferisce sfuggire la profondità nei rapporti e crogiolarsi nella sua eterna adolescenza insieme a Earl, il suo migliore amico, da lui definito solo "collega". Quando la madre di Greg lo costringe a far compagnia a Rachel, una ragazza del suo liceo malata di leucemia, le barriere emozionali di Greg cominciano lentamente a crollare, lasciando spazio a un'inaspettata maturità.
Quel fantastico peggior anno della mia vita è un film di spazi: quelli vuoti che ci frappongono agli altri, quelli che dividono una finestra al secondo piano di una tipica casa suburbana americana dalla porta d’ingresso; quelli in cui gli scoiattoli possono muoversi in libertà, senza rendere conto a nessuno; quelli di una scala antincendio che diventa un microcosmo in cui ci si sente al sicuro. [...]Thomas Mann è semplicemente splendido: dinoccolato e insicuro, istrionico e sperduto. Anche l’emergente Olivia Cooke e l’esordiente RJ Cyler sono molto azzeccati: tanto che l’affiatamento dei tre protagonisti è un altro valore aggiunto del film. Brian Eno ha poi composto le musiche, mai troppo invasive, un po’ come tutto il film, equilibrato, sincero. [...] l'high school movie indipendente americano torna a dimostrare di essere vitale e capace di rigenerarsi. Far (sor)ridere e piangere nello stesso momento: se non è il nirvana di ogni autore poco ci manca. E Gomez-Rejon riesce nell'ardua impresa, evitando i rischi della bella confezione furbetta e modaiola o il ricatto emotivo da cancer movie.
Mauro Donzelli, comingsoon.it
Vincitore del Gran Premio della Giuria e del Premio del pubblico al Sundance Film Festival 2015