«Poiché hanno tolto la libertà all’uomo, io l’ho donata alle piante. Questo non è un giardino, questa é una giungla». (Libereso Guglielmi). Forse non tutti sanno che a Sanremo, tra condomini e parcheggi, c’è un piccolo angolo di tropici. È il giardino di Libereso Guglielmi, celebre botanico e storico giardiniere amico di Italo Calvino. In un caldo pomeriggio di agosto Libereso ci guida alla scoperta delle rarità della sua piccola giungla: dal basilico rosso, molto particolare e profumatissimo, alle piante usate nei riti religiosi di Monteczuma, essenze da ogni parte del mondo, strane, singolari, ognuna con la sua storia.
Cinquant’anni dopo, dell’idea di Mario Calvino di creare un’oasi subtropicale a Sanremo cos’è rimasto? Eppure le condizioni di clima favorevole sono le stesse. Il sogno è tramontato o può ancora rinascere?