
26 maggio 2015
Molto rumore senza una parola: The Tribe
Prostituzione, bullismo, emarginazione, amore, speranze, il sogno di una fuga all’estero, magari in Italia, il quel Bel Paese che spesso è un miraggio. THE TRIBE è l'opera prima del regista Myroslav Slaboshpytskiy, presentata e premiata alla Semaine della Critique 2014 di Cannes. Il film disegna traiettorie umane commoventi, tra storie d’amore tormentate e una violenza crescente, quasi necessaria per sopravvivere a un mondo cinico che ragiona solo con la sopraffazione. Lunghi piani sequenza e solo la lingua dei segni, senza sottotitoli o una voce fuori campo, per una pellicola stilisticamente coraggiosa che ragiona lucidamente sulla condizione dei sordomuti in Ucrania, sul linguaggio cinematografico e sull'amore e l'odio come sentimenti estremi.
Da giovedì 28 maggio al cinema Oberdan.

11 maggio 2015
I dettagli che contano li trovate al carbone
Torna al cinema del carbone Quasi niente. I dettagli che contano, la storica rassegna di film a tematica LGBT. Organizzata in collaborazione con l'Arcigay La Salamandra di Mantova, la rassegna festeggia quest'anno l'undicesima edizione, presentando la consueta e ben dosata miscela di generi e registri, che comprende commedie, documentari, film cult, tutti provenienti dai principali festival internazionali di cinema Lgbt.
Ad aprire la rassegna martedì 12 maggio, ore 21.15, DER KREIS docu-film in cui le immagini d’archivio e le interviste a Ernst Ostertag e Röbi Rapp si alternano alle sequenze di fiction, creando una sinergia tra la storia della rivista "Il cerchio" che dà il titolo al film, la violenta repressione del 1959 contro gli omosessuali e la storia d’amore dei due protagonisti, prima coppia dello stesso sesso ad essere unita in matrimonio in Svizzera nel 2003.

07 maggio 2015
ANDREA RENZI è L'UOMO DEL FUTURO
Andrea Renzi, fondatore di Teatri Uniti con Servillo, interprete per Martone e Sorrentino, questa sera, giovedì 7 MAGGIO alle ore 21.15, sarà L'UOMO DEL FUTURO portando in scena se stesso e la voce di Majakovskij, Caproni e Hrabal a DIALOGHI di teatro contemporaneo. Uno sguardo carismatico e penetrante, ironico e accattivante, che rende ogni suo personaggio subito credibile, anche quando si trova a recitare in contesti che tendono all'inverosimile. È Andrea Renzi, attore approdato al cinema dopo un'intensa gavetta teatrale. È nato a Roma, ma lo si potrebbe definire napoletano d'adozione, vista l'importanza che hanno Napoli e la cultura partenopea nella sua opera, a cominciare dal lungo e prolifico sodalizio col regista Mario Martone, che lo ha accompagnato sin dagli esordi, quando non era che un adolescente con la passione per il teatro, e che prosegue anche nella maturità, come dimostra la sua partecipazione del 2010 nel film storico Noi credevamo. |

23 aprile 2015
I volti della perdita
Mercoledì 13 maggio, ore 21.15, seconda proiezione per la rassegna STACCANDO L'OMBRA DA TERRA con STILL ALICE di Richard Glatzer. Trasposizione del romanzo omonimo di Lisa Genova, è la storia di una deriva, la vicenda di una donna intelligente e speciale che perde giorno dopo giorno le tracce di sé a causa di una forma rara e precoce di Alzheimer.
La rassegna di quest'anno ha come tema centrale la perdita, riguardante non solo le persone care, ma anche il lavoro, le relazioni, i ruoli, il corpo, l'identità. Ognuno di noi, in misura diversa durante la propria vita, deve misurarsi con l'eperienza della perdita e del dolore che ne consegue, ma parlarne insieme prepara ad affrontare e a capire più profondamente la realtà quotidiana, acquisendo visuali più ampie in grado di attivare risorse ed energie che aggregano.
A guidare la discussione dopo la proiezione sarà Luciano Orsi.
In collaborazione con Azienda Ospedaliera Carlo Poma, Associazione Oltre la Siepe, Istituto Oncologico Mantovano e Associazione Maria Bianchi.

23 aprile 2015
Profumo di fiori e orti
Chi l'ha detto che le piante soffrano al buio? Nell'oscurità della sala cinematografica crescono i giardini di LO SCHERMO FIORITO e si diffondono i profumi di orti e fiori coltivati. Una panoramica su passioni private, interventi eco-sociali, riflessioni sulla botanica per una rassegna tutta dedicata al mondo vegetale e alla bellezza che offre ogni giorno a chi lo vive. Pensata da il cinema del carbone e Librerie Coop Nautilus con la collaborazione di Bustaffa Mantova e del Consorzio agrituristico mantovano.
Prossima fioritura sulla schermo lunedì 25 maggio, ore 21.15, con SANTINA da FUSIO.

22 aprile 2015
Uno sguardo nella vita delle donne
Nonostante le crescenti tutele e una cultura occidentale che si definisce avanzata, ancor oggi molte donne si trovano ad affrontare situazioni familiari e relazioni affettive violente o rapporti di lavoro segnati dalla sopraffazione.
In collaborazione con il Telefono Rosa di Mantova, mercoledì 22 aprile (ore 21.15) con il documentario PER TUTTA LA VITA, viene inaugurata OLTRE IL TELEFONO, OLTRE LA VIOLENZA una rassegna che, attraverso il cinema, cerca di parlare degli abusi e delle discriminazioni che entrano in tanti destini femminili, accompagnando ai film un momento di dialogo con le registe e con esperte dei temi trattati.
02 aprile 2015
Un posto al cinema
Stiamo cercando di mettere la nostra immagine in movimento.
Da quando abbiamo riaperto l'Oberdan abbiamo moltiplicato le rassegne, ci siamo avvicinati al teatro, alla musica, ai laboratori per ragazzi. Un'attività abbondante, da costruire, gestire e far conoscere per tutto il tempo dell'anno. Per questo siamo alla ricerca di un collaboratore/di una collaboratrice che:
- abbia una passione particolare per il cinema,
- sappia utilizzare la video-camera e montare video,
- sia in grado di curare contenuti per il web e gestire la comunicazione anche attraverso i social media,
- abbia una buona conoscenza della lingua inglese.
L'incarico sarà della durata di un anno, per un impegno settimanale di circa 20 ore. Chi è interessato può inviare il proprio curriculum all'indirizzo info@ilcinemadelcarbone.it entro il 20 aprile 2015.

26 marzo 2015
Un laboratorio alla scoperta del colore naturale!
Ultimi posti disponibili per il laboratorio di sabato 28 marzo (ore 16.15) che chiude il ciclo de il carbone dei piccoli lab con E QUANDO NON C'ERANO I PENNARELLI?
Le operatrici del Parco Archeologico del Forcello insegneranno ai bambini a ricavare colori naturali da minerali e vegetali e ad utilizzarli per le loro fantasie artistiche. Durata del laboratorio: 2 h. Età di riferimento: 6-11 anni. Ingresso libero - Prenotazione obbligatoria a questo link.

26 marzo 2015
Haring e il Brasile
Martedì 31 marzo (ore 21.15) ultimo appuntamento per la rassegna CINEARTE con RESTLESS - KEITH HARING IN BRAZIL, un documenatrio che mostra uno dei periodi ancora poco studiati del noto artista americano, ovvero il momento di vita e le opere che videro la luce in Brasile dopo la sua partecipazione alla Biennale di São Paulo nel 1983. I registi Guto Barra e Gisela Matta hanno iniziato le loro ricerche partendo da un paesino sulla costa brasiliana dove Haring dipinse un murale nel 1985 e che ora sta riprendendo vita grazie al restauro dei suoi abitanti.
Presenta il film Anna Stoppa, esperta di storia del libro d'artista e collaboratrice di gallerie e spazi artistici in diverse città europee.

26 marzo 2015
Vivere l'architettura
Martedì 7 aprile ha preso il via la rassegna LIVING ARCHITECTURES un percorso inconsueto e penetrante dentro l'architettura. I cinque film che Ila Bêka e Louise Lemoine hanno dedicato ad alcune celebri opere del nostro tempo sono i protagonisti indiscussi di questa rassegna realizzata in collaborazione con l'Ordine degli architetti, paesaggisti e conservatori della provincia di Mantova.
Attraverso questi film i registi mettono in discussione il fascino della prima immagine che copre gli edifici con idee preconcette di perfezione, virtuosismo e infallibilità, per dimostrare la vitalità e la bellezza vulnerabile dell'architettura, come raccontato e testimoniato da persone che realmente vivono, utilizzano o gestiscono gli edifici protagonisti. L'intenzione di Ila Bêka e Louise Lemoine è di parlare di architettura o meglio lasciare che l'architettura parli con noi da un punto di vista interno sia personale che "architettonico". La maggior parte dei film legati all'architettura si concentrano sulla costruzione, sulla struttura e sui dettagli tecnici, lasciando lo spettatore alla superficie, mentre in questo caso l'obbiettivo è far entrare le persone dentro l'intimità quotidiana di alcune icone dell'architettura contemporanea. Questo progetto presenta un nuovo modo di vedere l'architettura, che amplia il campo della sua rappresentazione.
Il prossimo film della rassegna è GEHRY'S VERTIGO martedì 14 aprile, ore 21.15.