1945-2015: document(ar)i su gioie, fatiche e speranze della Liberazione

"La Resistenza e la guerra sono state le più importanti esperienze della nostra vita", dichiarava Roberto Rossellini in un'intervista rilasciata poco dopo Roma città aperta. La stagione della lotta di liberazione non lascia indifferente il cinema italiano: autori che saranno da lì a poco tra i più acclamati a livello internazionale sono tra i primi testimoni delle tormentate vicende che hanno portato alla sconfitta del fascismo e alla rinascita civile del nostro paese. Se alcune opere sulla Resistenza sono ormai entrate nel nostro immaginario e rappresentano delle pietre miliari del cinema del Novecento, meno conosciuta forse è la produzione di film documentari, che parte già nel 1945 e prosegue fino ai nostri giorni grazie all'impegno di registi come Visconti, Lattuada, Petri, Cavani, Olmi, Damiani, i fratelli Taviani e moltissimi altri. In occasione del 70° anniversario del 25 aprile, il cinema del carbone e l'ANPI - Comitato provinciale di Mantova propongono alcuni di questi rari documentari, per rinnovare i valori e i sentimenti che hanno animato quella stagione straordinaria.

Le proiezioni si terranno al cinema Oberdan (via Oberdan 11 - Mantova). Ingresso libero.

I film sono disponibili per proiezioni al mattino per le scuole.

Per informazioni: il cinema del carbone | 0376.369860 | info@ilcinemadelcarbone.it | www.ilcinemadelcarbone.it