01 febbraio 2014

Farmaci e profitti per Mondovisioni

Le ragioni del profitto contro il diritto alla salute: martedì 4 febbraio (ore 18.45, 21.15) MONDOVISIONI si confronta con le spietate logiche dei colossi dell'industria farmaceutica con FIRE IN THE BLOOD, il film del regista canadese di origini indiane, Dylan Mohan Gray. Il documentario racconta l'impresa di un gruppo di persone, tra cui Desmond Tutu e il dottor Yusuf Hamied (l'illuminato amministratore della casa farmaceutica indiana Cipla) per ridurre i prezzi e rendere accessibili i medicinali come farmaci generici, in modo da consentire l'accesso alle cure a milioni di persone nei paesi più poveri, falcidiati da virus come l'HIV e altre gravissime malattie. Il film è una denuncia sulla deriva della logica del laissez-faire del capitalismo e una testimonianza sulla coraggiosa battaglia per l'accesso a medicinali salvavita.

01 febbraio 2014

Parto anch'io: un laboratorio per mamme e bambini

Verso la nascita, due pensieri s'intrecciano: quello della mamma che sta per partorire e quello del bambino che sta per nascere. Due modi di guardare il mondo e il futuro, che danno senso diverso alle stesse cose. PARTO ANCH'IO è il laboratorio a più occhi che il fotografo Massimilano Tappari terrà al cinema Oberdan il prossimo fine settimana in doppia sessione: sabato 8 febbraio alle 16.15 per i bambini e domenica 9 febbraio alle 16.00 per le neo/future mamme. Attraverso una serie di dettagli fotografici, immagini di oggetti apparentemente quotidiani, Tappari educherà lo sguardo del pubblico di grandi e piccoli alla sorpresa, preparandoli alla novità della nascita - reale o figurata -. Il laboratorio per bambini è a ingresso libero ed è obbligatoria la prenotazione a questo form; il biglietto d'ingresso per il laboratorio di domenica è di 5 euro.

25 gennaio 2014

Come ci siamo consegnati a Google e a Facebook martedì 28 gennaio a Mondovisioni

«C'è una generale mancanza di consapevolezza su come i Google e i Facebook del mondo abbiano tratto beneficio dai nostri dati, e su come quei benefici abbiano condotto al più grande incubo per le libertà civili del nostro tempo: la totale distruzione della privacy». TERMS AND CONDITIONS MAY APPLY, terzo documentario proposto dal cinema del carbone all'interno della rassegna MONDOVISIONI, è un'accurata indagine su quanto - per pigrizia o per oggettiva impossibilità di leggere pagine e pagine di norme poco chiare - finiamo per concedere cliccando su "Accetto" per accedere a servizi o a community su Internet. Per due anni e mezzo il regista Cullen Hoback ha raccolto documenti e interviste, per scoprire non solo quanto - anche in termini monetari - abbiamo già perduto come consumatori, ma come la proprietà dei cosiddetti big data vengano a configurare una nuova rete dove l'osservazione dei nostri movimenti è insieme fonte di profitto e strumento di controllo. TERMS AND CONDITIONS MAY APPLY verrà proiettato martedì 28 gennaio alle 18.45 e alle 21.15.

25 gennaio 2014

Riprendono le cine-cene con Vietato ai noiosi

Legami!, Ultimo Tango a Parigi, 9 settimane e mezzo... al ristorante? Come avrete capito, stanno per ricominciare le cine-cene del cinema del carbone. Il primo appuntamento è all'insegna dell'eros: VIETATO AI NOIOSI - in programma per mercoledì 29 gennaio alle ore 20.30 al Ristorante Cortaccia - è un percorso tra cibi, libri e film dedicati al lato bollente dell'amore maliziosamente condotto da Simonetta Bitasi. Il menu prevede pici alla salsiccia (per richiamare il film di Pedro Almodóvar con Victoria Abril e Antonio Banderas), sformatini di salmone al burro (immediato riferimento a Bertolucci), per finire con il dolce del voyeur - croccante soffiato e farcito al cioccolato - vicino alle atmosfere glamour di 9 settimane e mezzo. Il costo della cine-cena (tutto compreso) è di 30 euro. Per prenotazioni 0376.369860 - info@ilcinemadelcarbone.it

25 gennaio 2014

Habitat [Piavoli] il 31 gennaio all'Oberdan

Una serata nel mondo di Franco Piavoli: la sua casa, i suoi oggetti e le immagini dei suoi film che si mescolano a quelle della sua quotidianità. HABITAT [PIAVOLI] è il film documentario che due giovani registi, Claudio Casazza e Luca Ferri, hanno voluto dedicare a uno degli autori più discreti e contemplativi del nostro cinema. Venerdì 31 gennaio, alle 21.15, Casazza e Ferri presenteranno il loro film al cinema Oberdan insieme a Franco Piavoli. Presentato all'ultimo Torino Film Festival, HABITAT è un film "asciutto" come scrivono i due registi, che cerca di aderire alla poetica del cinema di Piavoli: "abbiamo preferito guardarci attorno e registrare i segni e le cose. Il tempo che abbiamo passato insieme ci ha poi permesso di non chiedergli nulla registrando così alcuni frammenti del suo pensiero in una modalità rilassata e per nulla invasiva".

25 gennaio 2014

Scrivere cinema apre l'anno "scolastico" di carbone in corso

Come funziona la macchina narrativa di un film? Quali sono i meccanismi che servono a far procedere una storia e a tener incollato allo schermo uno spettatore? SCRIVERE CINEMA. DA ARISTOTELE A CLINT EASTWOOD è il corso che inaugura ufficialmente la sessione invernale dì CARBONE IN CORSO, vero work in progress di offerte formative tra cinema e arti affini ideato dal cinema del carbone. Nel corso delle due giornate di lezioni, che si terranno sabato 1° e domenica 2 febbraio dalle 10.00 alle 17.00, si partirà dalla lettura sequenza per sequenza di Gran Torino di Clint Eastwood, cercando di capire quali sono gli snodi necessari nel plot, gli ingredienti che permettono a una sceneggiatura di trasformarsi in un film di successo. Docente del corso Alessandro Garilli, sceneggiatore e regista attualmente impegnato nella realizzazione del suo primo lungometraggio,  La seconda via. Tutte le informazioni sul corso sono disponibili alla pagina dedicata al corso sul nostro sito internet.

25 gennaio 2014

Brendan e il segreto di Kells: un film inedito per il carbone dei piccoli

Un'abbazia nel cuore del medioevo, un'Irlanda verde e selvaggia, e  il Libro di Iona, un volume di rara meraviglia, le cui illustrazioni sono talmente vivide da sembrare animate. Brendan è il giovane monaco amanuense protagonista di The secret of Kells, il film d'animazione realizzato dallo studio Cartoon Salon, irlandese, che fa capo a Tomm Moore - una delle più fulgide menti creative del cartone animato europe - che arriverà al cinema Oberdan sabato 1° febbraio (ore 17.30) per il carbone dei piccoli. Pluripremiato in Europa e nel mondo, The Secrets of Kells è riuscito a ottenere una nomination agli Oscar 2010, cedendo alla fine solo di fronte a Up della Pixar, ma non ha mai trovato una distribuzione italiana, nemmeno in DVD. Un'occasione dunque imperdibile per ammirare un piccolo gioiello dell'animazione, che permetterà anche ai giovani cinfeili (e ai loro genitori) di mettere alla prova la propria conoscenza dell'inglese: il film verrà proposto in versione originale con i sottotitoli in italiano.

19 gennaio 2014

Un secolo di popular music per La musica negli occhi

Jazz, Rock, World Music e altro ancora: tutta la (miglior) musica del NOVECENTO! al cinema Oberdan. Da mercoledì 22 gennaio torna LA MUSICA NEGLI OCCHI, il rotocalco musicale ideato e condotto da Giorgio Signoretti. NOVECENTO! 1914-2014: CENTO ANNI DI POPULAR MUSIC è il percorso che idealmente si compirà quest’anno, attraverso le cinque “uscite” del rotocalco previste da gennaio a maggio: una riflessione in cinque tempi, ventennio dopo ventennio, sulla progressiva affermazione della “musica che viene dal basso” come colonna sonora del secolo più drammatico ed entusiasmante della modernità.
Il primo appuntamento è 1914-1934: fine della Belle Époque, fine dell’Europa: lo scoppio della Grande Guerra cambia non solo il destino e il senso dell’Europa, ma coincide con il declino della cosiddetta musica colta e la progressiva affermazione di nuove forme musicali. Ospite del primo incontro, in veste di conversatore, è il formidabile chitarrista e compositore Massimo Menotti.

19 gennaio 2014

Sound&Motion pictures riparte con The Great Gatsby

Grande cinema, grande letteratura al cinema Oberdan lunedì 20 gennaio (ore 21.15) con THE GREAT GATSBY, il lungometraggio di Baz Luhrmann interpretato da Leonardo di Caprio e Tobey Maguire, tratto dall'omonimo romanzo di Francis Scott Fitzgerald. Il film segna la ripresa - dopo la pausa natalizia - della programmazione di Sound&Motion Pictures, la rassegna di film in lingua originale promossa del cinema del carbone in collaborazione con il Wall Street Institute di Mantova. Il film sarà proposto in lingua originale (senza sottotitoli) e, come di consueto, con una breve introduzione alla visione e all'ascolto delle insegnanti del Wall Street Institute.

19 gennaio 2014

Quel che (non) accade dopo un terremoto a Mondovisioni

Ancora più devastante di un terremoto può essere la fase di ricostruzione. Secondo appuntamento di MONDOVISIONI - i documentari di Internazionale, FATAL ASSISTANCE, in programma al cinema Oberdan martedì 21 gennaio (ore 18.45, 21.15), vuole raccontare che cosa è successo ad Haiti dopo il disastroso sisma del 12 gennaio 2010 che ha messo in ginocchio l'isola caraibica, provocando oltre 250mila vittime, 300mila feriti e lasciando oltre un milione di persone senza una casa.
Il regista Raoul Peck - già Ministro della Cultura di Haiti dal 1995 al 1997 - segue nel film l'insediamento della Interim Haiti Recovery Commission, con al vertice l'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, istituita per sovraintendere agli interventi di aiuto internazionali.
«Le potenze straniere accorrono al capezzale di Haiti, ma l'abbraccio dei molti amici è soffocante», dice la voce fuori campo che fa da filo conduttore al racconto. Peck raccoglie le testimonianze di lavoratori del sociale, giovani e brillanti, mandati da mezzo mondo a salvare questa perla dei Caraibi dalla ribellione della sua natura paradisiaca, di cooperanti imbarazzati e delusi, che ammettono il fallimento delle missioni internazionali di fronte all'immobilismo e alla disorganizzazione di strutture che sembrano più avvezze alle presentazioni altisonanti con divi al seguito (le visite di Bill Clinton o quelle dell'attore Sean Penn), a uso e consumo dei media, più che alle azioni concrete e decisive sul territorio. E la ricostruzione, dopo quattro anni, è ben lontana dall'essere terminata.